Il peso ideale di una persona dipende da molti fattori, tra cui l’età,
la statura, il sesso e la struttura corporea, che può essere longilinea,
(struttura ossea leggera), normolinea (struttura ossea media) o
brevilinea (struttura ossea pesante).
La definizione di un peso ideale (o peso teorico) in rapporto all’età e alla statura si basa su indagini epidemiologiche che consentono di individuare la fascia di peso in cui per una certa età e statura si registra la minore mortalità.
Per calcolare il peso ideale sono disponibili diverse formule che tengono conto della stature e della struttura corporea. Una delle più utilizzate è la formula di Lorenz: Peso ideale (Kg) = altezza (cm) – 100 (104 per la donna).
Il tuo BMI
Oggi l’Indice di Massa Corporea o BMI (Body Max Index) è uno strumento diagnostico di primo piano per valutare il peso di un soggetto e la sua distanza da quello ideale, considerato tale in quanto statisticamente associato al minor rischio di ammalarsi.
L’indice di massa corporea BMI si calcola cin una formula che consiste nella divisione del peso di un soggetto, espresso in kg, per il quadrato della sua statura espressa in metri.
In un individuo alto 180 cm, del peso di 78 kg, il calcolo del BMI si basa dunque sulla seguente equazione: BMI = 78 / (1,75) 2 = 24,07 kg/m 2
Non sono attualmente disponibili valori di indice di massa corporea di accertato valore prognostico per individui di età superiore a 65 anni.
In funzione del BMI, la popolazione viene generalmente divisa in classi di peso:
normopeso, sottopeso, sovrappeso ed obesità.
Categoria |
BMI range - kg/m2 |
Sottopeso |
<18,5 |
Normale |
da 18,5 a 24,9 |
Sovrappeso |
da 25 a 30 |
Obesità di primo grado |
da 30,1 a 34,9 |
Obesità di secondo grado |
da 35 a 40 |
Obesità di terzo grado |
>40 |
Mantenere il peso ideale è importante per prevenire i rischi di malattie legate all’obesità.
Se il tuo BMI è al di sopra della fascia normale, dimagrire qualche chilogrammo farà sicuramente bene alla tua salute.